Il presidente del Comitato dei Rappresentanti Permanenti del Consiglio Europeo ha confermato che il quadro MiCA sarà approvato “qualora il Parlamento Europeo approvi la sua versione in prima lettura”
I rappresentanti di un comitato del Consiglio Europeo hanno fatto un passo avanti nella regolamentazione degli asset digitali nell’Unione Europea, attraverso il quadro del Markets in Crypto-Assets, o MiCA, inviando il testo finalizzato al Parlamento per una votazione.
Secondo una nota informativa del 5 ottobre, il Comitato dei Rappresentanti Permanenti del Consiglio Europeo ha approvato il testo MiCA e lo ha inviato alla presidenza della Commissione per gli Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo. Edita Hrdá, presidente del Comitato dei Rappresentanti Permanenti, ha confermato che la proposta sarebbe promulgata con la stessa formulazione “nel caso in cui il Parlamento europeo approvasse la sua versione in prima lettura” .
La proposta MiCA, presentata per la prima volta alla Commissione Europea nel settembre 2020, mira a creare un quadro normativo coerente per le criptovalute tra gli Stati membri dell’Unione Europea. Se la commissione parlamentare dovesse approvare il testo, le politiche potrebbero entrare in vigore a partire dal 2024. La prossima riunione della commissione è prevista per il 10 ottobre.
“È importante garantire che la normativa sui servizi finanziari dell’Unione Europea sia adatta all’era digitale e contribuisca ad un’economia orientata al futuro che funzioni per le persone, consentendo anche l’uso di tecnologie innovative”, si legge nell’ultimo testo del MiCA. “La mancanza di un quadro generale dell’Unione per i cripto-asset può portare a una mancanza di fiducia degli utenti in questi strumenti, il che potrebbe ostacolarne in modo significativo lo sviluppo”.
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Articolo tratto da cointelegraph.com